In attesa del pagellone firmato dal Re dei pagelloni, un unico commento:
GIALLO BLU BLU BLU
GIALLO BLU BLU BLU
GIALLO BLU BLU BLU
Qualificazione ai regionali dedicata a tutti i virtussini!
Ebbene si! Ce l'abbiamo fatta!
Finalmente avremo l'accesso ai regionali, dopo numerosi tentativi avremo la possibilità di confrontarci col meglio della regione! EVVAIIIIIIII!
La cronaca della partita di Castello vede una Virtus volenterosa ma disordinata, con numerosi tiri facile sbagliati, con palle perse concedendo facili contropiedi ai castellani. Si arriva addirittura al -17 all'inizio del terzo quarto, ma i Calenzanesi, pallone su pallone, cominciano ad invertire l'inerzia della partita.
Dal -17 si riesce a chiudere il terzo quarto sul -9, con una difesa ordinata e una migliore gestione della palla in attacco, grazie anche ad un Masi in grande spolvero, che con un a bomba da fiducia alla squadra, facendogli vedere la luce.
Nell'ultimo tempino, i gialloblu riescono ad accorciare ancora le distanze, chiudendo la partita sul 63-56. Un -7 che fa bene sperare, visto anche la poca lucidità in attacco dei virtussini, che devono ringraziare soprattutto Masi e Grossi autori di 30 punti in coppia.
Si arriva a ieri, dove i la compagine gialloblù parte col freno a mano tirato e autori di un primo quarto da paura. Palle perse, tiri da sotto stoppati dal ferro. Ma soprattutto un Castelfiorentino che punisce da tutti gli angoli e in tutti i modi, portando il vantaggio anche in doppia cifra. Ma l'orgoglio Calenzanese esce e con la difesa a zona, molta grinta e poca lucidità, la Virtus riesce a chiudere il primo quarto sotto di 5.
Secondo quarto ancora sotto l'effetto della frenesia, che porta a sbagliare passaggi, arrabbiarsi con i compagni, irritarsi con gli arbitri per la chiamata di due falli intenzionali alquanto discutibili. Ma nonostante questo, la voglia di vincere è talmente forte che ci si butta su tutti i palloni e chiudiamo il primo tempo sotto di uno.
Coach Fiorini chiama tutti negli spogliatoi e cerca di muovere l'orgoglio della squadra per far capire che stiamo giocando male e che l'impresa è possibile.
Molto probabilmente la squadra ascolta e rientra in campo con un altro spirito, quello del CUORE VIRTUS. Santi e Bonaiuti mettono a ferro fuoco la metà campo castellana, producendosi con contropiedi che portono 10 punti a referto. Probabilmente è proprio Santi che con la sua impredivibilità "scompagna" le carte del BC 88.
La difesa a zona è degna delle miglior esercitazioni per i campus dei bambini.
I play che corrono in ogni dove, i lunghi che si muovono come se fossero robot. Incredibile, meno la facciamo e meglio viene!
Comunque cominciamo l'ultimo quarto in perfetta parità: +7.
In questo quarto scende in campo un giocatore che non abbiamo visto per tutto il campionato: Mazzoli. Ebbene si, il Magno finalmente decide di giocare come sa e mette a segno 9 dei 13 punti virtussini, punti che pesono come macigni sullo spirito Castellano che si affida ai soli tiri da tre.
Ad un minuto dalla fine siamo +10, castello mette un canestro da due, mancano 30 secondi, ci muoviamo bene in attacco, palla al Marini quando gli arbitri cominciano a contare 5..4..3...Stefano scocca il tiro che sbatte sul ferro.
Il BC riparte, mancano 8 secondi. Palla al 33 fuori dall'arco dei 3 punti a 3 secondi dalla fine, lascia partire la bomba. Qui abbiamo avuto anche una chiamata dal CNR per uno studio di come sia possibile che 3 secondi siano diventate ore, giornate, settimane, sembrava che quel tiro non finesse mai. Invece finisce sul ferro e il rimbalzo nelle mani del Marini.
La sirena e poi festa!!!!!!!!!! vaisuera.....vaisuera..A E I O U, Y! A E I O U, Y! trio meravilla..papapapapapa..
PAGELLE!
GROSSI, 16 (a BC) 3 (in casa) limitato dall'infortunio al piede, riesce però a mettere a referto 16 punti a Castello che alla fine diventeranno determinanti per dare la possibilità alla Virtus di compiere l'impresa in casa. Ieri, marcato anche da 3 giocatori, si limita a difendere alla grande nella zona studiata da Fiorini. 9 THE SHOOTER
SANTI, 2 - 6, il gigante dei piccoli, muovendo la coda e agitando le gambine, porta a spasso mezza difesa castellana. Entra nell'area avversaria come Rocco entrava nelle gioie delle sue amiche polacche, centrando un canestro e realizzando il 100 % ai liberi. 9 HULK
MASI, 14 - 0, reduce da una partita di andata che lo aveva visto protagonista assoluto realizzando anche 2 bombe, the Doc non riesce ad impattare con lo stesso impattatore nel ritorno, ma quello che più conta è che sarà il primo presidente della virtus a portare la squadra 2 volte ai regionali. 9 IMMENSO
MONNI, 0 -n.e., il cuore virtus della squadra, l'uomo che calma gli animi, che incita per 40 minuti, il giocatore che si fa trovare pronto anche se deve giocare solo qualche scampolo di partita, un applauso a chi veramente capisce il senso di squadra. 9 THE TEAM
MARINI, 7 - 11, ancora non al meglio della condizione fisica dovuta allo scarso allenamento, Alma si fa trovare pronto e deciso nella battagli durata 80 minuti. Riesce a punire da fuori come lo si vedeva fare un tempo, lo aspettiamo ancora più forte tra qualche settimana. 9 THE ANSWER
MAZZOLI / - 12, il sorriso di Magnolfi alla fine della partita non ha prezzo, proprio come la master card! Conscio della sua super perfomance sembrava un bimbetto che segna il suo primo gol in rovesciata.....in cameretta! Eccezionale il suo ultimo quarto, con le sue entrate e la sua bomba, riesce come non mai ad essere... 9 THE MAGNOFICENT
NUCCI 0 - n.e. the white hope gioca poco, ma il suo salto dalla panchina al fischio finale rimarrà negli occhi di tutti gli spettatori assiepati sulla tribuna. 9 THE JUMPER
MORANDI 0 - 4, nonostante non sia ancora ai livelli di gioco che lo hanno reso famoso in tutta via cetino, il mora mette e referto 4 punti dopo diverse partite finite con lo zero. Lo aspettiamo 20 millions. 9 WAITING FOR
FRANCINI 6 - 5, con le sembianze di una scheggia impazzita, Arancini difende come da par suo, correndo e mettendoci fisico e astuzia. Se giocasse sempre con questa intensità sarebbe eleggibile al prossimo draft. Ma meglio che rimanga a Calenzano. 9
THE STOPPER
CAROVANI 1 - 3, rientrato dopo il suo stage al COMUNIST BLOSCEVIC MOSCOW BASKET, Karov si fa sentire in difesa appoggiando il suo prode fallo a tutti gli attaccanti castellani, che impauriti da cotanta abbondanza perdevono un sacco di palloni. 9 THE FEAR
VIGNOZZI 0 - n.e., il marchese, portatosi il trono da casa dove si accomoda, cerca di portare consigli preziosi durante l'intervallo e cerca di guadagnarsi il campo cercando di corrompere i coach proponendogli di andare a coltivare la sua tenuta nel campidanese. 9 CRAXI
BONAIUTI 10 - 16, gioca 80 minuti, ci prova a mettere intensità in difesa quando in attacco fa acqua da solo. Meglio al ritorno quando in campo aperto riesce ad esprimersi al meglio grazie alle sue doti di ex atleta. 9 EX
NERINI - FIORINI, azzeccano la mossa che fa accedere la squadra ai regionali, riproponendo la zona dopo anni che non veniva fatta nemmeno in allenamento. Ma come diceva Boskov, "rigore quando arbitro fischia!", ah no, non è questa, "mister che vince non si cambia"! 10 meravigliosi!