giovedì 28 febbraio 2013

The last list

- Masi
- Chicchi
- Fusi
- Lastrucci
- Bini
- Brogioni
- Morandi
- Berti
- Mariotti

Ritrovo alle 20:00 alla Mascagni o a PVM per la palla a due alle 21:15

PS e stasera Miki ti vogliamo così:

mercoledì 27 febbraio 2013

lunedì 25 febbraio 2013

LUNEDì 25/02

Ragazzi, se non ricordo male....oggi non ci si allena per via delle votazioni...chiedete conferma ma mi sembra che era arrivata una lettera, non ricordo se solo per la Mascagni o anche per Settimello...

VIVA IL PDF

venerdì 22 febbraio 2013

Il Lombo così parlò!

- Masi
- Omonimo dell'Omonimo
- Alma
- Fusi
- Monster
- Tommy
- Miki
- Alessio
- Rock?
- Pippo
- Pluto
- Paperino

Palla a due alle 21.30 a Certaldo.
Ritrovo/partenza alle 20.00 alla Mascagni

Potrebbe esser peggio...


Virtus 35 - Butchers 52
Siamo riusciti a giocare un primo quarto così brutto, ma così brutto, che nonostante abbiamo vinto secondo e terzo, e pareggiato il quarto, abbiamo comunque perso di 17...

mercoledì 20 febbraio 2013

Convocati stasera

Venghino siore e siori!
Per la partita contro i Butchers vedrete all'opera:

Masi
Mariotti
Fusi
Mazzoli
Lastrucci (malato)
Bini
Giannerini
Chicchi
Berti
Barducci (?)
Marini (?)
Varie ed Eventuali (Achille, Ettore, Enea, Turno re dei Rutuli, Neottolemo, etc...)

Convocazione ore 21 alla Mascagni (ma si gioca in trasferta), inizio partita ore 21.45

martedì 19 febbraio 2013

giovedì 14 febbraio 2013

VIRTUS - BC 88 54-66

Partita più combattuta rispetto al punteggio finale.
La Virtus comincia subito in salita, con un parziale di primo quarto di 21-11 dove i virtussini non riescono a fare un'azione fluida e lasciando centinaia se non migliaia di rimbalzi in attacco agli avversari. Il secondo quarto cambia poco, anzi, la falsariga del primo quarto è la spina dorsale di quest'annata. Apatici, poco motivati e con le polveri bagnate. Il primo tempo finisce 36-24 (mi sembra) con Marini e Magnolfi ancora a zero punti. Era molto tempo che non assistevo ad una partita della virtus, ma si sono trovato un pò sospreso nel vedere una squadra a cui manca proprio il cuore, il famoso CUORE VIRTUS, quello che ci ha contraddistinto per anni. Andiamo negli spogliatoi ad occhi bassi e Bonaiuti, d'accordo con Lombardo, prova a sollecitare l'orgoglio virtussino, sperando di poter cambiare l'inerzia della partita.
Comincia il secondo tempo con i gialloblu schierati a zona, difesa che aiuta la compagine calenzanese a rosicchiare qualche punto, recuperando palloni e concedendo niente o quasi al BC 88. Finalmente siamo fluidi in attacco, riusciamo ad andare al canestro con discreta facilità e, stranamente, segnamo molti liberi.
L'inerzia e totalmente a favore della virtus che riesce a piazzare un parziale di 18-9, andando alla sirena del 3/4 sotto solo di 3. In questo quarto sembra di aver visto un'altra squadra, finalmente giocatori che gettano il cuore oltre l'acquiaio. L'ultimo tempino vede le due squadre studiarsi dove le difese hanno la meglio. Magnolfi impatta la partita sul 46-46 con una delle sue bombe. A questo punto c'è uno stallo perchè le squadre non riescono a segnare per quasi 2 minuti. Probabilmente è in questo momento che perdiamo la partita, perchè se fossimo riusciti a segnare in uno dei 4 possessi che abbiamo avuto in quei due minuti, forse la partita sarebbe finita diversamente. Invece il BC trova un paio di canestri in una difesa virtussina mobile ma confusionaria. L'accetta del boia la cala il 21 con una bomba da 3 che abbassa il morale della virtus a livelli glaciali. Oltre la bomba, il 21 si attacca come un tatuaggio a Magnolfi non concedendogli più nemmeno un tiro. La partita si trascina piano piano al punteggio finale, con la Virtus sconfitta nuovamente.
Mi concedo un paio di commenti: se giochiamo come i primi due quarti, perdiamo anche contro gli aquilotti della Pallacanestro Calenzano. Se invece riusciamo a concentrarci e a difendere come nel secondo tempo, abbiamo possibilità di salvarci. Mancano 3 partite, partite dove non ci saranno scuse ne possibilità di dire "ci rifaremo la prossima", la prossima potrebbe essere in A2. 120 minuti di grinta, concentrazione e cazzo ritto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Forza ragazzi....non molliamo adesso...CUORE VIRTUS!

mercoledì 13 febbraio 2013

Vacanze Romane

Da Spinoza.it

















- Il Papa si dimette. Accontentatevi.
- Il Papa si dimette. E pure Dio si è rotto i coglioni.
- Il Papa si dimette. Pare voglia mettersi in proprio.
- Il Papa si dimette. Le foto con lui ora valgono doppio.
- Il Papa si dimette e convoca il conclave. Rovinando il proverbio.
- (Ieri mattina ho visto due testimoni di Geova citofonare in Vaticano. Chissà com’è andata a finire)
- Ratzinger lascia il Vaticano dopo sette anni. Subito ritirata la stola numero 16.
- Incredulità a piazza San Pietro. Finalmente!
- Ratzinger ha fissato le sue dimissioni per il 28 febbraio. Cercherà comunque di morire prima.
- Le dimissioni saranno ufficializzate il 28 febbraio. Non sapevo che anche in Vaticano pagassero il 27.
- (In realtà doveva finire a fine marzo, ma aveva ferie arretrate)
- Ratzinger ha annunciato in latino le sue dimissioni. O forse si è solo chiuso il dito nella portiera.
- Le dimissioni in latino del Papa hanno destato sorpresa in tutto il mondo. E più tardi in tutti gli istituti tecnici.
- Benedetto XVI è apparso molto stanco. Il suo annuncio iniziava con “Rosa, rosae”.
- L’Ansa è stata la prima agenzia a capire l’annuncio papale in latino. O forse avevano solo notato il trolley.
- Benedetto XVI: “Lascio per il bene della Chiesa”. Ora si spera nel voto utile.
- (Un papa che si dimette per il bene della Chiesa è come un pilota che si paracaduta per il bene dei passeggeri)
- “Sono consapevole della gravità del mio atto”. Che sconfitta, andarsene citando Galileo.
- Erano 600 anni che un Papa non si dimetteva. Ed era sempre Ratzinger.
- (Non so che intenzioni abbiano in Vaticano, ma sul sito della Santa Sede è comparsa la pagina “Lavora con noi”)
- Le ultime commoventi parole di Ratzinger papa: “Che cazzo misurate, sono ancora vivo!”
- Abbandonato il soglio pontificio, Ratzinger vivrà in un monastero con suore di clausura. È il suo Tfr.
- Secondo l’Osservatore Romano, il pontefice avrebbe preso la decisione già un anno fa. Ma non si fidava della malattia di Martini.
- L’Osservatore Romano: “Decisione presa dopo il viaggio in Messico e Cuba”. Niente più forze, eh?
- Il cardinale Scola ha precisato che “questa decisione è per il bene della Chiesa”, e che lui porta una XL abbondante.
- Monsignor Lombardi: “La decisione ha colto tutti di sorpresa”. Toccherà bere spumante caldo.
- “Il Papa ha riconosciuto il declino”. Quando ha visto quanti followers ha Lady Gaga.
- (Le avvisaglie delle dimissioni di Ratzinger c’erano tutte. A partire dalla sua ultima enciclica “Curriculum vitae”)
- Ratzinger è rimasto in carica per quasi otto anni. Ora potrebbe illuminare Las Vegas.
- Si parlò di dimissioni anche per Wojtyla. Ma lui si mostrò tentennante.
- La commozione di Elisabetta II: “E con questo siamo a sei”.
- Il cardinale di Parigi: “Benedetto XVI ha rotto un tabù secolare”. Io continuo a chiamarlo cazzo.
- Monti: “Scosso dalle dimissioni del Papa”. Tranquillo, non stanno pensando a te.
- Tra i messaggi dei leader politici spicca quello di Oscar Giannino: “Santità, le usa ancora quelle stole?”
- Presto un nuovo conclave. Ed è già polemica per la concomitanza con il festival Gregoriano.
- Il nuovo papa sarà eletto prima di Pasqua. Così il capo non si accorgerà di niente quando torna.
- (Il nuovo papa arriverà a Pasqua. Dio s’è fatto uovo)
- Si prospetta un conclave in contemporanea con la formazione del governo. Che è un po’ come avere X-factor e Amici la stessa sera.
- Iniziano i pronostici sul prossimo papa. Si fa addiritura il nome di un credente.
- Il prossimo pontefice potrebbe essere africano. I bambini: “Oh merda!”
- Il successore di Ratzinger potrebbe essere africano. Pio HIV.
- Per i bookmakers il prossimo papa sarà italiano, per la profezia sarà nero. Insomma sembra proprio l’anno di Balotelli.
- Twitter e Facebook in tilt per le dimissioni di Ratzinger. Ora se muore Andreotti sono cazzi.
- Un fulmine colpisce San Pietro dopo le dimissioni del Papa. Serviva ad animare quello nuovo.

lunedì 11 febbraio 2013

S'è dimesso il papa

Già pronto il sostituto:
















mercoledì 6 febbraio 2013

Convocazioni CRAL

Per la disfida contro il CRAL i convocati sono:

Masi
Mariotti
Pozzi
Fusi
Marini
Mazzoli
Lastrucci
Bini
Barducci
Giannerini
Chicchi
Brogioni

In palestra alle 21.00, acciocchè potremo essere pronti alla pugna delle 21.45.
Pregate Gristo per la mano di Maicol Giordan.













(nella foto: il Santo CRAL)

lunedì 4 febbraio 2013

Manifesto di intenti

Voi,
i cristiani, gli ebrei, i musulmani, i buddisti, gli scintoisti, gli avventisti, i panteisti, i testimoni di questo e di quello, i satanisti, i guru, i maghi, le streghe, i santoni, quelli che tagliano la pelle del pistolino ai bambini, quelli che cuciono la passerina alle bambine, quelli che pregano ginocchioni, quelli che pregano a quattro zampe, quelli che pregano su una gamba sola, quelli che non mangiano questo e quello, quelli che si segnano con la destra, quelli che si segnano con la sinistra, quelli che si votano al Diavolo, perché delusi da Dio, quelli che pregano per far piovere, quelli che pregano per vincere al lotto, quelli che pregano perché non sia Aids, quelli che si cibano del loro Dio fatto a rondelle, quelli che non pisciano mai controvento, quelli che fanno l’elemosina per guadagnarsi il cielo, quelli che lapidano il capro espiatorio, quelli che sgozzano le pecore, quelli che credono di sopravvivere nei loro figli, quelli che credono di sopravvivere nelle loro opere, quelli che non vogliono discendere dalla scimmia, quelli che benedicono gli eserciti, quelli che benedicono le battute di caccia, quelli che cominceranno a vivere dopo la morte…
Tutti voi,
che non potete vivere senza un Babbo Natale e senza un Padre castigatore.
Tutti voi,
che non potete sopportare di non essere altro che vermi di terra con un cervello.
Tutti voi,
che vi siete fabbricati un dio “perfetto” e “buono” tanto stupido, tanto meschino, tanto sanguinario, tanto geloso, tanto avido di lodi quanto il piu’ stupido, il piu’ meschino, il piu’ sanguinario, il piu’geloso, il piu’ avido di lodi tra voi.
Voi, oh, tutti voi
NON ROMPETECI I COGLIONI!
Fate i vostri salamelecchi nella vostra capanna, chiudete bene la porta e soprattutto non corrompete i nostri ragazzi.
Non rompeteci i coglioni, cani!

François Cavanna